Chi ha paura del venerdì nero?

L' America offre sempre degli spunti grandiosi, in tema di tradizioni bizzarre e usanze shopaholic...primo fra tutti, oggi 26 novembre 2010 cade l'attesissimo, temutissimo, famigerato BLACK FRIDAY!!!! Bravaaaaaaaaa!!!CLAP!CLAP!Si ma cherrobbaè? Si ammetto che anche io prima non ne avevo mai sentito parlare...ma sono una puparuola provinciale, mica conosco le usanze trans-oceaniche... comunque, il BLACK FRIDAY si festeggia il primo venerdì dopo la festa del Ringraziamento e sancisce l'inizio dello shopping natalizio americano: in questa occasione, e solo in queste 24 ore, negozi, mall e grandi retailer vendono prodotti a prezzi scontati e in quantità limitate, proprio per incentivare i consumatori all'acquisto... Risultato? Al confronto le bolgie infernali dantesche sono un oasi di pace racchiusa all'interno di uno sconociuto e disabitato atollo delle Filippine... Massì, e che sarà mai? un pò di fila all'interno di un negozio, folla nei grandi magazzini... ehm, no, è davvero molto peggio... il  BLACK FRIDAY richiede un training particolare, una preparazione molto accurata che prevede:

1) un'incameramento di ingenti calorie ( per questo mangiano il tacchino e si strafogano il giorno del Ringraziamento, mica per altro!)

2) una prova di accampamento selvaggio davanti all'obiettivo selezionato ( è strettamente necessario mostrare fedeltà alla missione, attaccamento e spirito di avventura)

"Attenzione! Prepararsi ai blocchi di partenza..."

3) uno sprint finale necessario per la partecipazione ai 400 mt piani che vede coinvolti i partecipanti che hanno conquistato la pole position!

4) ultimo, ma non per importanza, l'esercizio di una forte dose di autocontrollo e pazienza, necessaria per il raggiungimento del fine ultimo, ossia il pagamento, necessario per concludere il coraggioso atto d'acquisto: quest' ultimo step, infatti, potrebbe rivelarsi il più difficoltoso ed esaurire le energie residue dei partecipanti...

"Chi è il prossimo alla cassa?" IO!IO!IO!IO!IO!IO!IO!IO!

Non vi ricorda nulla?Mmmm....

Non so voi, ma io una capatina negli States solo per partecipare a questo triathlon dello shopping la farei... anche come attività pre-abbuffata natalizia! Vabbè ci faccio un pensierino per l'anno prossimo...